Escursioni entroterra Magliolo

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forti MaglioloItinerario escursionistico "dei Forti"
Itinerario ad anello lungo e suggestivo.

L'inizio è al colle del Melogno, a m. 1026 s.l.m..
Da qui si segue lo sterrato in discesa verso l'alta val Maremola proseguendo sul percorso delle Terre Alte, perdendo circa 150 metri di quota e collegandosi, all'altezza di una zona prativa, con la sterrata che, risalendo il crinale, raggiunge il forte Tortagna e da lì prosegue ritornando al colle del Melogno.

Interessanti osservazioni naturalistiche vegetazionali come ad esempio la graduale variazione della composizione del bosco: il castagno presente nella parte inferiore del percorso viene sostituito dal faggio inframezzato da noccioli, sorbi e pini.

Itinerario panoramico che coincide nella parte finale con l'Alta Via dei monti Liguri.

 


Itinerario escursionistico "dei castagni"


castagni maglioloItinerario ad anello in partenza dalla frazione di Isallo.

Zona ricca di cascine e bellissimi castagneti con numerose testimonianze dell'antica civiltà contadina ligure.

La partenza si effettua un chilometro dopo la località Ferriera, su strada asfaltata, in prossimità di un tornante, con un percorso a mezza costa sopra il corso del rio Slige tra muri a secco che delimitano le "fasce" un tempo coltivate.

Raggiunta la località cascina Mormore ci si immette sulla strada asfaltata che si segue in discesa fino all'antica scuola e ritorna alla partenza, dopo un chilometro e mezzo.

In prossimità di una cappella si trovano i resti della Ferriera attiva dal 1730 al 1860.

Il materiale ferroso proveniva dall'isola d'Elba, era sbarcato nel porto di Pietra e veniva trasportato a dorso di mulo fino alla ferriera di Isallo.

Itinerario escursionistico "della Montà"

castagni maglioloPercorso che si sviluppa sul versante sinistro idrografico della valle Maremola, in un tratto molto suggestivo.

Partenza dal santuario dei S.S. Cosma e Damiano del XVIII° secolo.

Interessante è l'osservazione degli aspetti geologici della valle: dai porfiroidi del Melogno ai calcari di S. Pietro nei Monti.

La discesa verso il rio Lovera avviene su un acciottolato sopravvissuto al corso del tempo che rappresenta l'antica mulattiera forse la "via del Ferro" che conduceva ad Isallo.

Nella prima parte de percorso si possono osservare affioramenti di rocce scistose detti Porfiroidi del Melogno ed altri detti Dolomia di S. Pietro nei Monti ed una vegetazione di tipo mediterraneo piuttosto degradata: l'erica Arborea, la ginestra, e il Cisto salvifoglie.

Ritorno ad anello al Santuario attraverso la strada asfaltata.


Itinerario escursionistico "delle borgate"

borgate maglioloBreve percorso che si snoda attraverso la collina del nucleo principale di Magliolo dove si possono notare gli interventi antropici e la tradizionale economia agricola che si è trasformata nel corso degli ultimi decenni con la coltivazione delle fronde ornamentali (Eucaliptus).

Interessante è la chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate con l'epigrafe su pietra recante la probabile data di fondazione della chiesa stessa.

Gli spazi liberi da insediamenti abitativi presentano una copertura vege