Magliolo tra Cultura e Tradizione

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ponte romano Magliolo

Magliolo è ricco di testimonianze relative alle sue vicende storiche ed è immerso in un ambiente naturale nel quale si possono praticare numerose attività come: l'escursionismo, la mountain bike, l'alpinismo e il trekking, in quanto numerosi ed importanti sono i sentieri che lo attraversano: l'Alta Via dei Monti Liguri, il sentiero delle Terre Alte e l'antica via del Ferro che collegava l'antica ferriera di Isallo al mare, oltre, naturalmente, tutti gli itinerari che raggiungono le sue frazioni e, per finire, la nuova via Ferrata degli Artisti, un lungo percorso attrezzato che si sviluppa in corrispondenza della panoramica Costa dei Balzi Rossi in località Isallo con soste dedicate a contemplare opere d'arte collocate lungo l'itinerario come fosse un museo "in verticale".

Antica lapide della facciata della chiesa parrocchiale di Sant'Antonio abateLe frazioni di cui si compone il comune di Magliolo sono: Magliolo capoluogo, Canova, Melogno e Isallo.
Numerose sono le testimonianze archeologiche soprattutto preistoriche con i reperti delle grotte del Partigiano, dell'Armusso e degli Inglesi.
Tutto il territorio di Magliolo è permeato da quella che è definita la civiltà contadina.
Segni tangibili dell'azione plurisecolare dell'uomo nel modellare il paesaggio sono molteplici: dalle fasce terrazzate, ai "tecci" essiccatoi per le castagne, alle cascine dove si concentrava la vita contadina, alle antiche carbonaie dove si produceva il carbone di legna, alle mulattiere che permettevano le comunicazioni tra le borgate e l'oltregiovo.